Un futuro senza sprechi – ridurre, riutilizzare, riciclare

Il progetto “Un futuro senza sprechi – ridurre, riutilizzare, riciclare” nasce dall’esigenza di promuovere fin dalle giovani generazioni uno stile di vita più sostenibile, basato sulle tre dimensioni della sostenibilità: sociale, economica e ambientale. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i ragazzi su tematiche fondamentali legate alla riduzione degli sprechi, al riutilizzo consapevole e al riciclo, affinché possano adottare comportamenti più responsabili verso l’ambiente e la comunità.  

Per rendere questa iniziativa concreta e coinvolgente, il progetto si avvale della collaborazione di diverse realtà locali operanti nel comune di Pisogne, tutte attivamente impegnate nella riduzione dell’impatto ambientale. Grazie al contributo di queste associazioni e di esperti del settore, i partecipanti avranno l’opportunità di acquisire competenze pratiche e riflettere sulle proprie abitudini di consumo.  

• L’Auser Ambiente guiderà i ragazzi in un percorso di riflessione sul ciclo dei rifiuti, attraverso attività teoriche e pratiche. Tra queste, la realizzazione di una discarica sperimentale permetterà loro di osservare da vicino i tempi e i processi di decomposizione dei materiali.  
• Il Circolo ACLI di Pisogne, tramite l’intervento di un’esperta, illustrerà la gestione solidale dello spreco alimentare, presentando il progetto REBUS, che si occupa del recupero delle eccedenze alimentari per destinarle a chi ne ha bisogno.  
• L’associazione Caritas coinvolgerà gli studenti nella preparazione di pacchi alimentari, ritirati dai supermercati della zona e destinati a persone in condizioni di difficoltà. Questa esperienza diretta permetterà loro di comprendere l’importanza della solidarietà e del contrasto allo spreco alimentare.  
• Un esperto riparatore insegnerà semplici tecniche per riparare e riutilizzare oggetti di uso quotidiano, promuovendo l’idea che dare una seconda vita agli oggetti sia un’azione concreta per ridurre i rifiuti.  
• L’associazione “Il Girotondo” organizzerà una giornata di collaborazione aperta a tutta la comunità, un momento di condivisione in cui i ragazzi potranno mettere in pratica ciò che hanno appreso e sensibilizzare il territorio sui temi affrontati.  

Attraverso queste attività, il progetto si propone di:  

• Sensibilizzare i giovani sulla necessità di modificare le proprie abitudini di consumo e di adottare un uso più consapevole delle risorse.  
• Stimolare la partecipazione attiva degli studenti nella costruzione di una cultura contro lo spreco, in particolare quello alimentare.  
• Favorire la consapevolezza dell’inutilità dello spreco, sia nel settore alimentare che nell’uso degli oggetti di uso comune.  
• Promuovere una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale, incentivando comportamenti responsabili nella gestione delle risorse.  

Grazie a questo progetto, i ragazzi non solo acquisiranno conoscenze e competenze pratiche, ma diventeranno protagonisti di un cambiamento culturale orientato a un futuro più sostenibile per tutti.