Famiglia: Hamamelidaceae
Nome scientifico: Liquidambar styraciflua
È un albero di origine nordamericana, introdotto in Europa come pianta ornamentale nel 1681.
Le foglie sono caduche, a fillotassi alterna (a differenza di quelle, opposte, degli aceri a cui assomigliano), lungamente picciolate di colore verde e forma per lo più pentalobata; divengono gialle, rosse e arancio in autunno. Può raggiungere un’altezza di oltre 25–35 m e la sua chioma (piramidale o arrotondata, a seconda dell’età) un diametro di m 10.
In primavera fiorisce con fiori giallo-verdi che si notano appena confusi tra le giovani foglie. Durante l’estate crescono decorativi frutti rotondi prima verdi, poi marroni che durano a lungo, anche per tutto l’inverno.
Il Liquidambar styraciflua spiega tutto il suo splendore quando arriva l’autunno e le foglie assumono colori bellissimi e caldi, dal giallo oro, all’arancio o al rosso intenso. Il colore autunnale del fogliame è influenzato soprattutto dall’esposizione e dall’umidità del terreno. Se esposto in posizione soleggiata i colori saranno più luminosi.
Infine forse la caratteristica più importante. Il liquidambar styraciflua è una pianta versatile. Per la sua capacità di adattarsi meglio di altre piante al cambiamento climatico in atto, tanto da essere piantato sempre più frequentemente, può essere considerato come uno degli alberi del futuro.
Tipo di pianta | Albero |
Ciclo vitale | Perenne |
Altezza | Da 15m a 46m |
Fioritura | Primavera |